domenica 18 dicembre 2016

Natività

Quest'anno il Natale ho voluto celebrarlo con una torta che rappresentasse l'essenza della festività: la nascita di Gesù. 
Prima di mettermi all'opera ho ripreso i ricordi di una visita che avevo fatto in maggio a Siena, nella quale mi ero soffermata davanti alla Madonna col Bambino di Simone Martini.
Devo dire che , nonostante conoscessi già l'opera in questione, ne sono rimasta molto affascinata....Catturata soprattutto dall'eleganza e dai dettagli che la pittura senese di quell'epoca esprimeva. 
Il progetto della torta natalizia è diventato quindi un lavoro nel quale ho cercato di riprendere quelle atmosfere.
Sviluppata a pianta quadrata, ha nella parte anteriore la Natività e negli altri tre lati degli angeli che suonano.
 Lo sfondo oro, così come le coroncine e le aureole, riprendono la pittura tardogotica fonte di ispirazione.
La torta è rifinita con colonnine tortili e archi come le pale dipinte di Simone Martini.
Per la scelta dei colori ho seguito quelli più tradizionali per la Natività, mentre per gli angeli ho usato la fantasia in modo che ci fosse diversità e contrasto fra l'abito e le ali.
 Che sia pr tutti.... Buon Natale!




martedì 6 dicembre 2016

Scarpette per torta


Ogni tanto capita anche qualche scarpetta richiesta sopra la torta e allora si parte con la pasta da modelling e ci si trasforma per quel giorno in un abile artigiano del settore calzaturiero.
Fare una scarpetta 3d ha in qualche modo passaggi simili alla realizzazione di una scarpa vera. 
Prima di tutto la tomaia con il tacco dell'altezza desiderata, che verranno messi in posa per l'asciugatura e poi la progettazione vera e propria della scarpa con lo studio dell'estetica. 
A volte la richiesta è di una scarpa ben precisa mentre altre il cliente lascia libera fantasia e allora che bello potersi sentire Jimmy Choo o Manolo Blanik e farsi venire in mente qualcosa di nuovo! 
Per quast'ultima ho giocato sul bianco e nero che trovo sempre eleganti, laccando solo le parti scure per creare l'effetto vernice e il risultato è proprio una scarpa che mi sarei infilata ai piedi!

mercoledì 26 ottobre 2016

Zucca zucca delle mie brame...

Per Halloween che, lo ammetto, non vivo mai fra streghe e mostri, mi sono dedicata a dolci con soggetti prevalentemente autunnali tra cui una crostata semintegrale decorata con la zucca. 
Insieme al mio bimbo ho ricavato dalla pasta frolla alcune forme autunnali, principalmente foglie e le ho usate di contorno ad una zucca con la faccia meno purosa del solito.

Abbiamo tolto i denti appuntiti dalla bocca e conferito agli occhi triangolari una forma meno cattiva. 
Alla fine tutto soddisfatto ha seguito la cottura timoroso che si modificasse il lavoro fatto, il quale è rimasto invece fedele a prima della cottura....la marmellata è rimasta al suo posto e domani ce la mangeremo a colazione e merenda!

Lascio la ricetta dell'impasto con una parte di farina integrale

lunedì 3 ottobre 2016

Sirena (come dipingere su una torta vera)

Con questo post vi lascio la spiegazione per dipingere su pdz avendo come base una torta vera.
In questo caso ho preparato una spongecake al cioccolato che contrastasse con i colori chiari della parte dipinta e non ho inserito creme, ma nulla vieta di farcire con strati di ganache o altro.
Il consiglio è sempre di partire con il dipinto che farà da decorazione perchè richiederà uno o due giorni interi, se vi ci dedicate assiduamente, o anche di più. 
Una volta terminato il dipinto allora potete realizzare la torta.
TUTORIAL
 
1.Prendete la teglia che volete usare (in foto di 15cm) e ritagliate un pezzo di carta da forno in modo da poterla ricoprire tutta

2. Fissatela con dello scotch alla teglia ribaltata in modo che aderisca il meglio possibile

3. Rivestite la teglia con la pdz fino all'altezza desiderata.
Per questo progetto non volevo averla alta quanto la teglia e dunque l'ho tagliata all'altezza che mi interessava.

4. Prendete il disegno o la stampa che volete realizzare e tracciate il diametro della teglia per inquadrare l'immagine come preferite (più o meno centrata).

5. Con un punteruolo ricalcate il disegno sulla pdz
6. Iniziate sempre dall'incarnato, poi dai colori più chiari sfumando velatura dopo velatura

7. Completate l'incarnato con le ombre nella zona degli occhi, sotto il naso, sul labbro superiore e sotto quello inferiore. Scurite i capelli usando sempre molte velature che conferiscono profondità alla parte dipinta

8. Iniziate a dettagliare gli occhi disegnando con un pennellino piccolo (n° 0) le sopracciglia, le ciglia e la pupilla. Poi le narici e la linea delle labbra

9. A seguire colorate gli altri dettagli dell'acconciatura, in questo caso perle e conchiglie

10. Ora è il momento dello sfondo che in questo caso è realizzato con larghe pennellate azzurre per simulare l'acqua.

11. Aggiungete dei dettagli in 3d (i coralli)

12. Ora cambiamo metodo pittorico e passiamo alla pittura a secco.
Per il viso utilizzate i colori in polvere per conferire sfumati e morbidezza al viso facendo un vero e proprio maquillage con ombretto, fard e rossetto. 
Ora la vostrea Sirena è completa! Lasciate seccare la pdz o magari sarà già secca se completerete il lavoro in più giorni.
Preparate la vostra base preferita e tagliatela alla stessa altessa del "coperchio" che avete dipinto.

13. Prendete il vostro dipinto, che assomiglierà ad un coperchio, e poggiatelo ricoprendo interamente la torta solo all'ultimo momento.


14.Completate la torta con un giro di perle che riprendono quelle sulla testa della Sirena e sfumatele con il rosso in polvere.

Ora gustatevi con occhi e palato la vostra Sirena!



















lunedì 26 settembre 2016

Una mela...una rosa!

 Siccome sono amante dello Strudel, in casa lo cucino spesso con delle varianti a seconda di quello che  propone la cerdenza. Oggi non avendo a disposizione la frutta secca e niente pere mi sono ricordata di questi monoporzione visti sul web tempo fa che mi avevano incuriosito parecchio soprattutto per la loro presentazione.
 ingredienti
 una sfoglia rettangolare
due mele
marmellata con gusto a piacere
zucchero a velo 
 
 procedura
1.Stendete la sfoglia rettangolare e tagliatela a strisce orizzontali
 2.All'interno di ogni striscia date una spalmata di marmellata (in questo caso fichi e cacao) e sopra adagiate le fettine di mela
 3.Richiudete la striscia verso l'alto nascondendo la zona con la marmellata e una parte delle fettine di mela
 4. Arrotolate le strisce farcite su se stesse e mettetele nei pirottini per cupcakes all'interno dell'apposita teglia
 Cuocere in forno a 180° per 25/30 minuti (deve cuocersi ben bene la sfoglia doppia alla base)
Lasciar raffreddare e dare una spruzzata di zucchero a velo sopra.
Ora potete gustarli e personalmente devo dire che oltre la presentazione sono anche molto buoni! 

Un grazie a Raffaella e Simona di Modena per la loro deliziosa marmellata di fichi fioroni e cacao! Quando gli ingredienti sono buoni tutto il resto vien da sè...



venerdì 16 settembre 2016

Frolla montata al tè matcha

Ogni tanto riguardo volentieri il libro di Luca Montersino sulla pasticceria base e questa volta mi sono soffermata sui biscottirealizati con frolla montata. 
Così sono partita dalla sua ricetta base aggiungendo il tè matcha che, come si è capito, mi piace parecchio.
 
 ingredienti
200g farina 00
12g tè matcha
100g zucchero a velo
1 uovo
135g burro a pomata
1 pizzico di sale
Ho provato anche una partita con 20g di tè sulla stessa dose di farina, ma il sapore è per me troppo forte. Io lo preferisco più leggero in modo che il gusto si senta, ma non prenda il sopravvento togliendo la delicatezza al biscotto. In realtà dipende da quanto vipiaccia il sapore di questo particolare tipo di tè.La dose può tranquillamente essere aumentata, ma in questo caso avrà un colore più deciso e un sapore più forte.
procedimento
1. Montate burro e zucchero a velo 
2. Aggiungete l'uovo sbattuto a filo nella planetaria
3. Completate con la farina, il tè matcha e il sale
4. Mettete il composto nella sac a poche e disegnate sulla teglia rivestita con carta forno delle esse o altre forme a piacimento
5. Cuocere a 180° per 10 minuti
Lasciate raffreddare e conservate i biscotti in un contenitore di latta ben chiuso.
Alla prossima!


mercoledì 7 settembre 2016

Un saluto all'estate

Siamo a Settembre e le vacanze al mare sono un lontano ricordo. Per chiudere questa stagione mi lascio ritrasportare alle acque cristalline di giugno quando l'estate invece iniziava e il mare lo potevo vedere dalla finestra. Il verde e l'azzurro ovviamente la fanno da padrone....
Ecco allora che prende forma nella mia testa il viso di una Sirena portatrice dei colori del mare, ma questa volta appoggiata su torta vera!
Questa scelta nasce dalla domanda che molte persone mi hanno fatto e da una mia esigenza personale, dato che prediligo sempre lavori che possano essere mangiati.
Infatti mentre realizzavo i lavori per il Cake International di Birmingham su dummies mi sono chiesta come poter eseguire un dipinto che richiede un certo periodo di tempo (anche giorni) avendo come base una torta vera (da consegnare il più fresca possibile).Già a marzo mentre dipingevo ho trovato una soluzione e il volto della Sirena mi ha convinto che sarebbe stata proprio lei a raccontarla....
A presto il tutorial, intanto un saluto a voi e all'Estate!




venerdì 15 luglio 2016

Dipingere su pasta di zucchero: un doppio percorso

Per quanto possa sembrare scontato per chi mi conosce, dipingere su pasta di zucchero non è stato per me immediato come potrebbe sembrare. Come approccio alla decorazione mi sono appassionata alla pasta di zucchero e alle sue molteplici sfaccettature creative. Con la pasta fra le mani si poteva far qualunque cosa e dunque ho iniziato lasciandomi prendere dalla creatività del momento senza nulla pianificare. Ho provato molte cose e molte tecniche compresa la wafer paper (che la bravissima Lucia Simeone mi ha trasmesso ad un suo corso) , ma alla fine sono ritornata al primo amore: i pennelli. Quasi per curiosità ho provato a dipingere con i colori in polvere a secco perchè in qualche modo mi riavvicinavano al mio modo di illustrare coi gessetti senza dei contorni precisi e definiti.
 Ho partecipato alla Divina Competition 2014 nella quale non ho vinto, ma sono stata notata da Letizia Grella per la tecnica usata, poi Tamara De Lempicka ha fatto il resto fino ad arrivare alla torta che ha vinto il secondo oro assoluto nella categoria Special Occasion a Birmingham 2016. Felicissima del risultato e ancora soddisfatta dello stupore dei giudici inglesi nel sapere che era un lavoro a mano libera.
 Altro discorso per la pittura più classica con l'apporto di alcol al posto dell'acqua. Questa tecnica già mirabilmente vista con Laura Saporiti mi ha attratta successivamente e l'ho applicata ai miei lavori quasi per mettermi alla prova. L'uso dei coloranti con alcol mi ricorda molto l'acrilico in illustrazione, il quale non si tira facilmente come l'acquarello o l'ecoline, ma va lavorato velatura dopo velatura. Quindi tempo e pazienza....non si corre, niente fretta altrimenti si fa il danno!
Ammetto di aver usato molto poco l'acrilico nella mia vita precedente perchè forse sono troppo impaziente di veder finito il lavoro, ma con la pasta di zucchero mi sono armata di buona volontà e ho preso il volo con due lavori molto semplici che mi rappresentano. Uno sul Giappone, paese che sogno da una vita con la Japan Cake e l'altro materializzando il logo Torteintesta.

 A seguire ho provato con lavori più impegnativi come la Torta Autunnale presentata al CDIF 2015, la Torta Botticelli (silver a Birmingham 2015 cat. International) ela torta con le Ninfee di Waterhouse oro in categoria Small Decorative a Birmingham 2016.
 Non so quale delle due mi rappresenta di più, forse la pittura a secco la sento più mia perchè arriva da un percorso che avevo interrrotto precedentemente e che ho recuperato attualizzandolo su quest'arte che amo tantissimo, ma anche la pittura tradizionale mi appassiona molto ed è ora di realizzarla con qualcosa che mi frulla in testa da un po'.
E unirli entrambi? Ne è uscita la Donna con foulardes realizzata con alcol su sfondo decorato a secco.
Esperimento andato a buon fine, ma vedremo cosa riserva il futuro...passione e sperimentazioni faranno il resto e poi....c'è un nuovo progetto nell'aria...se andrà in porto sarà solo un cerchio che si chiude!